Mi piacerebbe che i tedeschi pensassero di nuovo secondo i termini di Thor e di Wotan e dell’albero Igdrasil. E che i celti tornassero a vedere nel vischio il loro mistero e ch’essi medesimi fossero i Tuatha De Danaan, vivi, ma sommersi. E che un nuovo Hermes apparisse tra i Mediterranei, e un nuovo Astarotte a Tunisi, e Mitra in Persia, e un indomito Brama in India, e il più antico dei draghi in Cina. ... Il mistero non è che uno, ma occorre che gli uomini lo vedano in maniera diversa — David Herbert Lawrence, Il serpente piumato, 1926.
la misura delle cose — Miscellanea di storia delle religioni, politeismi, magia. Dal 2015.
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Sono laureata in Storia delle Religioni, ex Lettere e Filosofia, all’Università La Sapienza di Roma. Lavoro nell’editoria.
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