“Indigitamenta” è un termine latino di etimologia incerta che identifica una collezione ufficiale di preghiere, contenente una serie di azioni rituali e formule di invocazione, appartenenti ai libri pontificii redatti dall’alto collegio romano, il quale sovrintendeva all’osservanza di tutte le questioni sacre. Vi erano contenuti i nomi delle divinità , i loro epiteti e le formule da usare nelle circostanze adatte che ne descrivevano le proprietà e l’origine. Queste lunghe liste, compilate con accuratezza dai pontefici, avevano lo scopo di attribuire il giusto nome alle azioni che sarebbero state compiute nel corso di cerimonie pubbliche o private. Carl Friedrich Deckler (1838-1918), Vestale con ghirlanda ( Wiki commons ) L’azione che concretizza il divino La religione romana, definita dal greco Polibio (II sec. aev) “razionale”, educatrice, civica, manca di miti cosmogonici e teogonici o piuttosto i miti sono stati sottoposti a un processo di “storificazione”; la storia e il culto (ci
La misura delle cose
Miscellanea di storia delle religioni, politeismi, magia