«Animus est quo sapimus, anima qua vivimus»: l’ animus è ciò grazie al quale siamo saggi, l’ anima ciò grazie alla quale viviamo. La definizione è di Nonio Marcello ( De compendiosa doctrina , 19), grammatico ed erudito del IV secolo ev, ed esprime la differenza che i Latini ponevano tra le due parole, entrambe imparentate con il greco ἄνεμος , “soffio ”, “vento”. Mentre l’ anima , infatti, è il respiro attraverso cui si manifesta la vita, che caratterizza ogni essere vivente, l’ animus è il principio razionale e intellettuale proprio soltanto dell’uomo. Ma non sempre i significati dei due termini sono così rigidamente separati. Anima , animus Anima è il “soffio vitale”, l’aria che si introduce nei polmoni con la respirazione, il respiro, la vita , propria di ogni essere vivente (da cui il termine “animale”). Animam ducere è il “respirare”, così come reciprocare anima , animam continere (o comprimere ) è “trattenere il respiro”. Se anima è il soffio dell...