Il vodou è una cura per la mente, l’anima e il corpo. L’anima è ciò che siamo, controlla ogni cosa, le nostre azioni e il nostro intelletto: s ono parole di Max Beouvoir , Ati (massima carica sacerdotale), ex biochimico e “ambasciatore” del vodou haitiano nel mondo, scomparso nel 2015 a Port-a-Prince. N on chiamatela superstizione, e neanche magia nera. Le bamboline e i morti che ritornano sono parte di una religione complessa che prevede un profondo rapporto con le divinità. Al di là di mistificazioni cinematografiche e pregiudizi moraleggianti, il vodou è una questione molto seria, strettamente identificato con la storia della nazione, dalla schiavitù alla lotta per l’indipendenza dal dominio coloniale francese. Una preghiera a Bondye, il creatore supremo, Northern Plateau, Haiti © Anthony Karen (www.anthonykaren.com), usata con il gentile permesso dell’autore. Per cogliere il frutto, bisogna partire dalla radice Riguardo alla scomparsa di Beouvoir, il presidente Michel Ma...