Le leggende sulla tradizione etrusca attribuivano la composizione delle “scritture” religiose a due personaggi del tempo remoto, un uomo e una donna, Tagete e Vegoie (o Begoe, Bigois): quest’ultima, una ninfa, scrisse l’ ars fulguriatorum , mentre il primo, dall’aspetto di un bambino con la saggezza di un vecchio, avrebbe rivelato la haruspicinae disciplina e insegnato discipulina haruspicii ai dodici popoli dell’Etruria; a lui sono attribuiti i libri fatales e gli Acherontici , dove erano descritte le pratiche magiche per ottenere la deificazione. Etrusca disciplina / Contro la brevità della vita / Un culto ad Acheronte / O profondi templi acherontei / Le sconfinate distese d’Acheronte / Charu, Tuchulcha, Vanth e altri demoni / L’inferno è donna Etrusca disciplina Dell’origine dell’aruspicina parla ampiamente Cicerone ricordando che il popolo romano è fortemente legato alla divinazione ed è ricorso a molti generi di pratiche sia pubbliche sia private nel corso de...