Un nume misterioso era venerato a Roma, di cui non si conosceva il nome né il genere. Le formule propiziatorie lo invocano come deus ignotus , dio ignoto, diverso dagli dei incerti sul cui significato, al contrario, abbiamo notizie abbastanza esplicite. Questo nume tutelare protettore della città era legato al nome stesso di Roma, un nome sconosciuto rimasto tale lungo il corso dei secoli, perché i Romani presero ogni precauzione per mantenerlo segreto. Genio urbis Romae / La maledizione sulla città / Modalità e forme del culto / Gli dei ignoti in Grecia / Il recinto sacro di Pan Partiamo dalle pendici del Mons Palatinus : la cosiddetta ara di Calvino , qui ritrovata, porta la seguente iscrizione: SEI · DEO · SEI · DEIVAE · SA C · SEXTIUS · C · F · CALVINUS · PR DE · SENATI · SENTENTIA RESTITVIT Questo altare, la cui sede corrisponde al tratto inferiore nella Nova via , dietro il tempio di Vesta ( supra sedem Vestae , in infima Nova via ), fu posto a memo...